Telegram for Business: come usarlo (e quali sono i limiti)

Una delle novità rilasciate dalla famosa app di messaggistica è la possibilità di abbonarsi a Telegram Business, semplicemente trasformando il proprio profilo personale in profilo Business.
In questo articolo capiremo come funziona Telegram Business, quali sono le funzionalità disponibili, con l'obiettivo di comprendere se può essere una risorsa interessante per la tua attività.
Indice:
Cos’è Telegram
- Orari e posizione
- Pagina iniziale
- Risposte rapide
- Messaggio di benvenuto e d'assenza
- Tag per le chat
- Link alla chat
Canali Telegram
1. Devi riuscire a raccogliere iscritti
2. Attenzione alle disiscrizioni!
3. Nessuna automazione
Se preferisci la versione video, eccola:
Telegram for Business: come usarlo [e i limiti nel 2020]
Cos’è Telegram Business
Prima di approfondire cos'è Telegram Business, facciamo un passo indietro e capiamo insieme cos'è Telegram, nel caso tu non stia ancora utilizzando questa app.
Telegram è una piattaforma di messaggistica istantanea gratuita, che consente agli utenti di chattare con i propri contatti, organizzare dei gruppi pubblici e privati e usufruire di varie funzionalità, tra cui i canali e i bot.
Come WhatsApp Business, anche Telegram da questa possibilità alle aziende, con l'obiettivo di ottenere l'accesso a funzioni aziendali, come orari di apertura, posizione, risposte rapide, messaggi automatici, intro personalizzate, supporto ai chatbot e altro ancora.
Per creare un account aziendale ti basta:
- creare un account Telegram
- una volta scaricata l'app (volendo lo puoi utilizzare anche da PC, in versione desktop, oppure via broswer), puoi fare l'upgrade all'account Business, accendendo alle impostazioni del profilo
👇 - Se clicchi su "Telegram Business", ti si aprirà la possibilità di passare alla versione per aziende, pagando una quota annuale o mensile:
In questo modo si sbloccheranno alcune interessanti funzionalità, che approfondiamo di seguito.
Orari e posizione
Con Telegram Business, quando un utente clicca sul tuo profilo, può vedere i tuoi orari di apertura e anche la posizione del punto vendita sulla mappa. Per mostrarti un esempio, riportiamo quest'immagine (fonte: Telegram):
Pagina iniziale
Le attività possono personalizzare la loro pagina iniziale per le chat vuote, scegliendo il testo e lo sticker che le persone vedono prima di iniziare una conversazione.
Ecco l'esempio di una pizzeria, che può scegliere uno sticker affine al prodotto venduto, inserendo poi la descrizione che identifica l'attività 👇
In questo modo puoi mostrare informazioni su prodotti e servizi, o dare il benvenuto ai clienti con la grafica aziendale.
Risposte rapide
Un'altra funzionalità dedicata agli account Business di Telegram è la possibilità di impostare delle risposte rapide, con l'obiettivo di abbreviare i tempi dedicati alla risposta delle richieste dei clienti.
Come sappiamo, le risposte rapide sono "scorciatoie" per l'invio di messaggi preimpostati, che possono contenere più messaggi di tipo testo, link, sticker, media e file.
Per esempio, potresti configuare una risposta rapida con il link al menù digitale se sei un ristorante, al tuo sito web oppure ad una landing page per la raccolta dei contatti - in cambio magari di un coupon sconto.
Un esempio? Inserisci come risposta rapida una landing page in cui proponi un coupon sconto di 5€ a chi ti lascia il contatto, come questa 👇
La pagina che vedi è stata creata con Smshosting. La cosa interessante è che chi compila il form, riceve in automatico un SMS con il codice personalizzato, diverso per ogni destinatario.
Quando il cliente viene in negozio a riscuoterlo, lo puoi segnare come utilizzato sempre da Smshosting ✅
Messaggio di benvenuto e d'assenza
Telegram Business ti da anche la possibilità di impostare un messaggio di benvenuto automatico e standard, da inviare agli utenti che ti contattano per la prima volta. In questo modo, chi ti scrive riceverà subito una risposta: scegli tu come configurarla, se vuoi inserire informazioi sulla tua azienda oppure un semplice saluto 👋
💡Idea: il messaggio di benvenuto - un po' come le welcome email - può includere risposte a domande frequenti o ulteriori dettagli sulla tua attività.
Oltre al messaggio di benvenuto, puoi predisporre anche un messaggio d'assenza, da impostare quando la tua attività è chiusa (per esempio durante le vacanze o i giorni festivi).
In questo modo chi ti scrive è costantemente aggiornato e sa di ricevere in ogni caso una risposta dalla tua azienda.
Tag per le chat
Altra interessante opzione di Telegram Business è la possibilità di aggiungere dei tag alle chat, organizzandole in "cartelle". L'obiettivo? Differenziare i clienti in base al loro stato, alle loro esigenze o al loro livello di priorità.
Vedila un po' come una marketing CRM: in Smshosting puoi organizzare i lead in liste contatti, in Telegram usi i tag per inserire ulteriori informazioni su ciascun cliente.
Link alla chat
Come incentivare clienti e potenziali clienti a contattarti su Telegram? Crea un link diretto da condividere, per chattare con la tua attività.
Inserisci il link nel tuo sito web o nelle landing page: quando l'utente clicca, si avvia istantaneamente una chat con la tua azienda su Telegram.
Gruppi Telegram
Se decidi di non aderire a Telegram Business perché ti sembra una spesa "superflua", potresti sempre valutare di utilizzare i gruppi e i canali Telegram, disponibili anche nella versione classica (non a pagamento).
Vediamoli nel dettaglio 👇
I gruppi Telegram funzionano più o meno come i gruppi WhatsApp, con la differenza che WhatsApp consente gruppi da massimo 256 partecipanti, mentre su Telegram i gruppi possono avere fino a 200.000 membri.
Come in tutti i gruppi, ciascun membro può partecipare alla conversazione. Questo li rende poco adatti ad un uso aziendale: quando gli utenti ricevono troppi messaggi si stufano. E se già in un gruppo con una decina di amici riceviamo un numero elevato di messaggi al giorno, chissà cosa succederebbe con un gruppo anche solo da 100 membri 😅
Canali Telegram (business)
A differenza dei gruppi, i canali consentono di trasmettere informazioni uno a molti, nella modalità del broadcasting. Solo il proprietario del canale può pubblicare al suo interno, gli altri utenti possono solamente visualizzare o condividere i contenuti (senza possibilità di rispondere).
I canali possono essere pubblici o privati: i primi possono essere cercati e trovati da chiunque, mentre per accedere ai canali privati gli utenti devono avere un link o essere direttamente invitati.
Non esiste un limite nel numero di persone che possono iscriversi ad un canale e ogni utente può creare infiniti canali gratuitamente.
Per iscriversi ad un canale, gli utenti possono cercarlo direttamente su Telegram o accedere al link del canale. Esattamente, perché ogni canale Telegram ha un link e spesso le aziende, per stimolare gli utenti clienti ad iscriversi al canale, inseriscono il link nel sito web, nei social, in calce alle newsletter.
Per esempio, MyProtein ha una pagina del proprio sito dedicata al canale Telegram:
Cliccando su iscriviti, si aprirà questa schermata e basterà inviare un messaggio per iscriversi al canale:
I canali di Telegram sono un buon strumento per inviare ad un numero illimitato di contatti promozioni, articoli blog, nuovi video. Una sorta di newsletter, che arriva nell’app di messaggistica (anziché nelle email).
Super starai pensando! Attenzione però, ci sono alcune specifiche da tenere in considerazione prima di creare un canale Telegram aziendale. Vediamole di seguito.
1. Devi riuscire a raccogliere iscritti
Puoi invitare gli utenti ad iscriversi con le Meta Ads, puoi inserirlo nel sito come MyProtein, insomma puoi inserire il link del canale in quanti più posti possibile.
Ma se non sei un brand affermato, i clienti si iscriveranno al canale? Non è facile riuscire a portare le persone ad iscriversi, e comunque metti in conto che ti ci vorrà tempo e un po' di denaro (per sponsorizzare l'iniziativa).
2. Attenzione alle disiscrizioni!
Ma se poi l’utente si iscrive al canale il gioco è fatto, no? Non proprio purtroppo. Con un semplice clic l’utente può silenziare le notifiche al canale (diminuendo di molto la lettura dei contenuti che condividi) oppure ancor peggio si può disiscrivere al canale. E a te cosa rimane? Purtroppo nulla. Non hai un’email, non hai un numero di cellulare. Il tuo lead si è volatilizzato e gli sforzi (economici e di tempo) che hai fatto per incentivare l’iscrizione sono andati in fumo.
✅ Una soluzione a questo "inghippo"? Usare il canale Telegram anche per fare lead generation, ovvero per raccogliere il contatto degli iscritti.
Per esempio, potresti condividere nel canale Telegram una landing page in cui proponi agli utenti di iscriversi al canale VIP - lasciandoti il numero di cellulare per esempio - per ricevere dei vantaggi esclusivi.
Come accennato prima, con Smshosting puoi creare una landing page come questa. Quando gli utenti compilano il form, entrano direttamente nel tuo account Smshosting, da cui puoi far partire dei flussi di marketing automation.
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3. Nessuna automazione
I canali di Telegram non prevedono la marketing automation, ovvero l'invio di messaggi automatici e personalizzati. É una comunicazione uno a molti, che non prevede messaggi in base a date o ad azioni degli iscritti.
Facciamo un esempio: quando i clienti si iscrivono alla tua newsletter o ai tuoi SMS, con Smshosting puoi inviare un messaggio di compleanno automatico, proprio il giorno del compleanno!
O ancora, puoi inviare a tutti i contatti un'email o SMS con un codice sconto personalizzato, al fine di monitorarne l'utilizzo. Con i canali Telegram questo non è possibile.
Ti incuriosiscono le automazioni che puoi creare con Smshosting? Puoi provare gratis tutta la piattaforma per 30 giorni. Nessuna carta di credito richiesta ✅ Prova gratis >
Bot di Telegram
Infine, arriviamo all'ultimo strumento che puoi utilizzare con Telegram: i ChatBot. Di cosa si tratta?
I Bot di Telegram sono un’intelligenza artificiale in grado di dialogare "in automatico" con gli utenti, con risposte prestabilite e “precompilate” alle loro domande e richieste. In parole povere, permettono di interagire con gli utenti senza che ci debba essere una persona "fisica" dietro lo schermo.
Un esempio di Telegram Bot aziendale è quello di 💡 Enel Energia, che permette di inviare letture, controllare lo stato del contratto e dei pagamenti. Per usare il Bot, ti basterà accedere tramite link oppure cercare il nome del Bot nella barra di ricerca dell’app. Una volta selezionato il bot, basta cliccare su Avvia e le conversazione inizierà in automatico.:
Potenzialmente i Bot possono essere un buono strumento per i business, perché permettono un'interazione automatica diretta con i clienti.
L'impiego dei Bot da parte delle aziende è però poco diffuso: come mai?
1. La creazione di un Bot non è immediata: per realizzare un Bot di Telegram sono necessarie competenze nella programmazione informatica. Spesso le aziende si appoggiano a servizi terzi, commissionando per intero la realizzazione del Bot oppure affidandosi a piattaforme che ne consentono la creazione.
Prima di realizzarlo è necessario quindi valutare con precisione gli obiettivi e il ritorno economico che ne puoi avere. Nell'esempio di Enel, il Bot è utile per snellire l'assistenza clienti, ma in altri casi bisogna chiedersi se effettivamente lo sia.
2. Il secondo "ostacolo" alla diffusione dei Bot di Telegram è legato al numero di utenti dell'app. Secondo Statista a luglio 2014 Telegram conta 950 milioni di utenti mensili nel mondo. WhatsApp rimane però l'app di messaggistica più amata dagli italiani, con 35,7 milioni di utenti a luglio 2024 (fonte Ansa).
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Riassumento, il secondo grande motivo per cui i Telegram Bot in Italia non si sono ancora molto diffusi è semplice: Telegram non ha ancora così tanti utenti.
Sebbene i dati dell'utilizzo di Telegram riportino una crescita negli ultimi anni (da 200 milioni di utenti mensili nel 2018 a 400 milioni nel 2020), non è ancora abbastanza per convincere le aziende ad investire denaro nella realizzazione dei Telegram Bot.
Telegram for Business: sì o no?
In questo articolo abbiamo visto i tre principali strumenti di Telegram: gruppi, canali e Bot. Sebbene Telegram sia un'app innovativa e molto interessante per l'uso personale (chat segrete, invio di media pesanti, protezione privacy), è ancora difficile capire se può portare risultati tangibili alle aziende.
Riassumendo:
- I gruppi non sono adatti ad un uso aziendale, perché la possibilità di far interagire tutti i membri crea confusione e porta gli utenti ad abbandonare il gruppo
- I canali, se usati in maniera furba, possono essere un buon alleato nel marketing per inviare contenuti uno a molti. Le due principali difficoltà sono: fare in modo che le persone si iscrivano al canale e limitare le disiscrizioni.
Il nostro consiglio è di raccogliere il contatto degli iscritti con tutti gli strumenti messi a disposizione da Smshosting. In questo modo potrai ricontattare chi si disiscrive tramite newsletter o SMS. > Prova gratis Smshosting per 30 giorni, senza carta, senza rinnovo.
- I Bot permettono un'elevata interazione, ma la loro realizzazione ha un costo importante. Essendo Telegram ancora non diffuso in menira capillare tra la popolazione, sono poche le aziende che ne hanno uno.
In conclusione: le potenzialità di Telegram sono indiscusse, ma ad oggi non è la piattaforma ideale per un uso Business. Si possono certamente studiare delle strategie, come canali per i clienti più affezionati, premesso che prima si individuino obiettivi e risultati attesi, monitorandoli nel tempo.